Berlina 4 posti: fu l’ultima versione ad esser introdotta nella gamma nel 1962. La logica della 4 posti va vista nel contesto del pensiero dell’automobilista italiano degli anni sessanta, che considerava le familiari (oggi station wagon) come vetture “da lavoro”. Sull’onda di queste considerazioni l’Autobianchi, accanto alla Panoramica (avvantaggiata dal passo lungo), inserì nella gamma la Berlina 4 posti. Realizzata come versione chiusa della Cabriolet (quindi a passo corto), alla quale venne aggiunto un tetto metallico dalle forme piuttosto squadrate (per garantire una certa abitabilità posteriore), questa versione fu la più apprezzata dal pubblico grazie anche alla caratteristica forma del lunotto posteriore, praticamente verticale, e inserito in un “pagodina” protettiva, che garantiva una abitabilità maggiore a quella della contemporanea “500”). Venne prodotta fino al 1969
Motore bicilindrico OHV da 479 cc raffreddato ad aria
Carburatore singolo Weber
Circa 17 CV a 4.000 giri / min
Cambio manuale a 4 velocità
Sospensione indipendente a 4 ruote
Freni a tamburo idraulici a 4 ruote
Air-cooled 479 cc OHV twin-cylinder engine
Weber single carburetor
About 17 hp at 4,000 rpm
4-speed manual transmission
Independent 4-wheel suspension
4-wheel hydraulic drum brakes